La didascalia sul manifesto affisso dalle autorità della città di Bangkok recita,"Grazie per ridarci Pom Mahakan, un monumento storico che appartiene a tutti”. Ma le autorità intendono avviare lo sfratto di circa 300 persone il prossimo 3 settembre.
Firma ora per sostenere la comunità di Pom Mahakam nel suo sforzo di opporsi a questa orrenda visione di futuro.
Dopo un quarto di secolo la piccola (sotto i 300 abitanti) comunità di Pom Mahakan, che è accoccolata contro il muro originario della città vecchia di Bangkok, Tailandia, si trova di fronte alla minaccia serissima che all’inizio di agosto 2016 le autorità, in violazione all’art. 11 del ICESCR ratificato dal paese, sfratteranno tutti i residenti e inizieranno la demolizione delle case in nome del cosiddetto “progetto di abbellimento”.
Questo è un appello internazionale: siate solidali e firmate, proprio ora, Sfratti Zero per la comunità di Pom Mahakan!
25 July 2016
To:
Governor M.R. Sukhumbhand Paribatra, Governor of Bangkok
Police General Aswin Khawnmuang, Deputy Governor of Bangkok
173 Dinso Road, Phra Nakhon
Bangkok, Thailand 10200.
Fax: +66 2-621 0878
Governor M.R. Sukhumbhand Paribatra, Governor of Bangkok
Police General Aswin Khawnmuang, Deputy Governor of Bangkok
173 Dinso Road, Phra Nakhon
Bangkok, Thailand 10200.
Fax: +66 2-621 0878
Pom Mahakan, una comunità di circa 300 persone nel cuore della vecchia Bangkok, da più di 25 anni subisce ripetute minacce di sfratto forzato in nome di un progetto di cosiddetto “abbellimento” che viola i diritti umani della comunità, specialmente quanto previsto dall’art. 11 del PIDESC (di cui la Tailandia è firmataria). Le autorità cittadine non hanno mostrato alcuna volontà, neppure di prendere in considerazione i diversi progetti, altamente costruttivi, di condivisione della terra, che sono stati proposti; hanno diffamato la comunità e hanno offerto soltanto dei compensi inadeguati.