Iniziativa di solidarietà: la difesa del diritto alla casa è un diritto, non un crimine!
Si svolgerà a Padova, domenica 2 febbraio, l'iniziativa di solidarietà con Cesare Ottolini, segretario Unione Inquilini di Padova e coordinatore globale dell'Alleanza Internazionale degli Abitanti, sotto processo il 12/02/2020 per aver partecipato nel settembre 2017, del tutto pacificamente, alla difesa contro lo sfratto da parte di Dobank-UNICREDIT di una famiglia di origine algerina con 5 figli minori.
Questo intervento, di supplenza all'inadempienza del sindaco di S. Martino di Lupari nel cui comune si trova l'abitazione, difese la famiglia dalla violazione della normativa nazionale e internazionale che protegge il diritto alla casa, coinvolgendo positivamente la Prefettura di Padova, ottenendo l'apertura del dialogo con un comune fino ad allora sordo e il rinvio fino ad oggi dello sfratto.
Il caso è diventato esemplare anche a livello internazionale grazie l'intervento della Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sul Diritto alla Casa, Leilani Farha, richiesto da Unione Inquilini e Alleanza Internazionale degli Abitanti, che ha inviato al Governo italiano una richiesta di chiarimenti chiedendo il pieno rispetto della normativa citata. Data la risposta del tutto insoddisfacente del Governo italiano, la Relatrice ha inserito questo caso nel Rapporto annuale sulle violazioni del diritto alla casa che ha presentato alla 40a sessione dell'Assemblea generale ONU.
Paradossalmente, a finire sotto processo, rischiando oltre quattro anni di reclusione per “violenza privata aggravata nei confronti di un pubblico ufficiale”, proprio chi ha svolto tale ruolo di supplenza. Si tratta di uno dei frutti avvelenati del clima innescato dal decreto sicurezza voluto da Salvini.
Di questo caso e, più in generale, della crescente repressione giudiziaria che colpisce a Padova numerosi attivisti per i diritti umani, centinaia in tutta Italia, è stato informato anche il Relatore Speciale ONU sulla situazione dei difensori dei diritti umani, che ha già espresso notevole preoccupazione e volontà di intervenire.
Nella sala della Cooperativa Coralli, in una maniera del tutto inedita, si alterneranno testimonianze, musica, teatro, danza e un intervento in diretta skype della Relatrice ONU sul Diritto alla casa.
Interventi:
- Testimonianza: Motkhari Asmahane, madre della famiglia con 5 minori sotto sfratto
- Presentazione del caso: Antonio Lovatini e Federico Pampaloni, avvocati
- Diretta skype: Leilani Fahra , Relatrice ONU sul Diritto alla Casa
Teatro-danza-musica:
- Cristina Minoia e Roberto Caruso, associazione Abracalam , da "Interaquas", dedicato alle vie d'Acqua come Anima del Paesaggio e della Civiltà
Concerto:
- Roberto Tombesi , fondatore del gruppo Calicanto, dal concerto "In 'sta via", sui 35 anni di attività attenta alle radici e ponte verso la contemporaneità
L'iniziativa di domenica 2 febbraio chiede il rispetto della normativa nazionale e internazionale ratificata dall'Italia: difendere i diritti umani è un diritto, non un crimine!
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare, assieme alle organizzazioni di volontariato, sociali, sindacali e politiche che vogliono manifestare solidarietà concreta.
Ingresso libero
Comitato Ciao in solidarietà
Unione Inquilini
Alleanza Internazionale degli Abitanti