Come la gente affronta gli sfratti
Gli sfratti forzati e guidati da logiche di mercato stanno aumentando ovunque drammaticamente, con effetti devastanti per milioni di bambini, donne e uomini di tutto il mondo. Malgrado questa tendenza negativa, molte iniziative popolari hanno avuto successo nell'affrontare la questione e ridurre il numero degli sfratti, sviluppando nuove politiche e dimostrando che esistono alternative allo sfratto forzato.
Questo progetto intende documentare, riflettere su e condividere iniziative popolari ed esperienze di battaglie contro gli sfratti, incluse quelle dei gruppi che difendono il diritto ad un alloggio adeguato, la legalità del diritto di occupazione e la libertà da distruzioni ed espropri arbitrari, dando voce alle persone che sono attive sul terrenoe fornendo un'opportunità di scambio e mutuo apprendimento.
La ricerca è stata coordinata dalla Development Planning Unit (DPU) del University College di Londra, con il supporto della Building and Social Housing Foundation (BSHF), e realizzata insieme ad una serie di organizzazioni di base, network ed attivisti di diverse parti del mondo.
Il progetto è stato messo in atto in due fasi,incentrato inizialmente sulla documentazione delle esperienze e degli esempi di buona pratica, attraverso la preparazione di resoconti da parte dei gruppi locali che hanno affrontato o stanno attualmente affrontando sfratti forzati nelle città di Buenos Aires (Argentina), Porto Alegre (Brasile), Durban (Sud Africa), Hangzhou (Cina), Istanbul (Turchia), Karachi (Pakistan) e Santo Domingo (Repubblica Dominicana), e nei villaggi rurali di Mirshaq e Sarandu in Egitto.
La seconda fase del progetto è stata incentrata sulla condivisione di esperienze – sia tra i vari gruppi coinvolti che con altri gruppi che stanno attualmente fronteggiando sfratti forzati - attraverso un evento internazionale di scambio che ha avuto luogo ad Istanbul, una delle città partecipanti, nel Febbraio 2010. In base alla documentazione dei casi individuali e agli input del seminario di scambio, è stata preparata un'analisi trasversale con lezioni e temi chiave tratti dai vari casi, insieme ad osservazioni conclusive su argomenti che sono emersi durante le discussioni e il processo di documentazione.
Il fulcro di questo report sono le strategie e le esperienze pratiche delle comunità che hanno lottato direttamente contro gli sfratti forzati. Molte di queste esperienze offrono preziose lezioni per altri gruppi posti di fronte a questioni analoghe e si prevede che i gruppi coinvolti, così come i tanti altri gruppi sparsi per il mondo che si confrontano con simili questioni, potranno beneficiare della documentazione di queste diverse esperienze e soluzioni e identificare tematiche trasversali.
| Autori: | Yves Cabannes, docente di Development Planning, Development Planning Unit - UCL (coord.); Silvia Guimarães Yafai, direttrice di International Programmes, BSHF; Cassidy Johnson, docente, MSc Building and Urban Design in Development, Development Planning Unit - UCL (redattori) |
| Partners: | International Alliance of Inhabitants; Habitat International Coalition, Housing and Land Rights Network (HIC-HLRN); Housing Rights Coordination, Turchia; Dominican Coordination of Urban People's Movements; Brazilian Movement for Housing Struggle (MNLM); Utopia e Luta Autonomous Community, Brasile; FEDEVI, Argentina; Solidarity Committee with Agrarian Reform Farmers, Egitto; Asian Coalition for Housing Rights (ACHR); DAP-NED e Urban Resource Centre, Pakistan; Abahlali baseMjondolo, Sudafrica. |
Riferimenti geografici
I(le) Traduttori(trici) Volontari(e) per il diritto alla casa senza frontiere dell’IAI che hanno collaborato con la traduzione di questo testo sono: